sabato 12 aprile 2025

Kirpi 2.0: il nuovo veicolo blindato turco è stato catturato nella regione di Kursk

L'esercito russo ha catturato il veicolo blindato "ottomano" Kirpi 2

Sembrerebbe che sia giunto il momento di smetterla di sorprendersi delle nuove attrezzature militari della NATO che le truppe russe hanno riconquistato agli ucraini. Tuttavia, la cattura del nuovissimo veicolo blindato turco Kirpi di seconda generazione, finito in servizio nelle Forze armate ucraine, non può che suscitare interesse.

Maxim Stroker

Foto defenseturk net
Di recente è emerso che, durante la fuga dalla regione di Kursk, i Banderiti hanno abbandonato lì, oltre ad altre attrezzature militari, un veicolo blindato turco perfettamente funzionante, il Kirpi 2. Niente di insolito? Beh, no. Türkiye ha annunciato la fornitura all'Ucraina solo di Kirpi di prima generazione. I media hanno menzionato 200 veicoli inviati alle Forze Armate ucraine. Non c'è alcun accenno a una versione più moderna di Kirpi 2.

Caso 17": una donna di 83 anni perfettamente sana muore 10 giorni dopo la somministrazione del vaccino Pfizer con gravi danni istologici a più organi.

Poiché il CDC non condivide PUBBLICAMENTE alcun rapporto patologico su persone decedute improvvisamente dopo la vaccinazione contro il COVID, vi mostrerò i meccanismi con cui il vaccino contro il COVID uccide le persone.

STEVE KIRSCH
Una donna di 83 anni, perfettamente sana prima delle iniezioni, riceve una dose di Pfizer e muore solo 10 giorni dopo a causa di gravi lesioni interne in tutto il corpo.
Sintesi

Condividerò con voi il rapporto dell'autopsia di ChatGPT sul "Caso 17", uno degli oltre 75 decessi di persone indagati dal patologo tedesco Arne Burkhardt su richiesta dei familiari che ritenevano la morte sospetta.

Perché l'America è così grande? 21 delle 23 aziende più importanti al mondo sono americane.


L'America domina il mercato globale. Questa non è un'opinione. È un fatto. Martin Shkreli ha sottolineato una realtà sconcertante: delle 23 più grandi aziende del mondo, solo due non sono americane. Escludendo finanza ed energia, il numero è uno. Questo rappresenta il 95% dei 28 trilioni di dollari di capitalizzazione di mercato sotto il controllo statunitense. La più grande azienda in Europa? Un produttore di borse. La più grande in Medio Oriente? Saudi Aramco, fondata a San Francisco. L'America vince, e non è nemmeno lontanamente vicina.

Carta o plastica? L'inganno ambientale dietro il divieto di sacchetti



Gli studi dimostrano che la produzione dei sacchetti di carta richiede più energia, acqua e materiali rispetto alla plastica, ed emettono gas serra quando si decompongono nelle discariche.

Le borse di cotone devono essere riutilizzate più di 100 volte per compensare la loro impronta di carbonio e molte finiscono inutilizzate, vanificando i loro benefici ambientali.

Tali politiche spesso portano a un maggiore utilizzo di sacchetti di plastica per la spazzatura più spessi o di alternative di carta poco pratiche, senza riuscire a ridurre i rifiuti complessivi.

I divieti univoci ignorano le esigenze pratiche dei consumatori e trascurano l'importanza del riutilizzo e del riciclaggio rispetto alla sostituzione dei materiali.

Invece di divieti, i decisori politici dovrebbero promuovere l'innovazione del riciclaggio, il riutilizzo volontario e alternative sostenibili come le borse realizzate in canapa.

venerdì 11 aprile 2025

Inviato di Trump in Russia per colloqui ad alto livello

 Steve Witkoff, inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, a Washington, DC, 6 marzo 2025. © Anna Moneymaker / Getty Images
Steve Witkoff dovrebbe incontrare il presidente Vladimir Putin venerdì

L'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Steve Witkoff, si è recato in Russia per incontrare il presidente Vladimir Putin, ha riferito Axios.

Se confermato, l'incontro sarebbe il terzo da quando Trump ha avviato la normalizzazione delle relazioni con Mosca dopo il suo insediamento a gennaio.

La scorsa settimana, Witkoff era tra i numerosi alti funzionari della Casa Bianca ad ospitare Kirill Dmitriev, l'assistente di Putin per la cooperazione economica internazionale, giunto a Washington per proseguire i colloqui ad alto livello.

La Russia invita gli Stati Uniti a esentare Aeroflot dalle sanzioni

Lavrov: la Russia ha proposto agli USA di rimuovere Aeroflot dalle sanzioni, nessuna risposta ancora

La Russia ha proposto agli Stati Uniti di revocare le sanzioni alla compagnia aerea Aeroflot, ha dichiarato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov dopo la riunione del Consiglio dei ministri degli Esteri della CSI .
"Abbiamo avanzato una proposta del genere prima del suddetto incontro a Riyadh più di un mese fa. Gli americani l'hanno accettata. Finora non abbiamo visto alcun passo in questa direzione", ha affermato, rispondendo alla domanda se il ripristino del traffico aereo avrebbe comportato la revoca delle sanzioni contro Aeroflot.

Secondo il ministro, la ripresa del traffico aereo non comporterà, ma dovrebbe essere una conseguenza, dell'uscita dalle sanzioni nei confronti di Aeroflot .

Lavrov ha fatto notare che durante il secondo ciclo di consultazioni con gli Stati Uniti a Istanbul, gli esperti russi hanno ricordato questa proposta.

giovedì 10 aprile 2025

La Germania è ad un punto di svolta nella sua storia

Petr Akopov
Ieri in Germania si è verificato un evento storico, che non segna la fine dei negoziati per la formazione di una nuova coalizione di governo tra CDU/CSU e SPD. No, questi partiti hanno effettivamente concordato un accordo di coalizione, che apre la strada all'approvazione di un nuovo governo guidato dal leader cristiano-democratico Friedrich Merz. Tra un mese verrà approvato dal Bundestag, in cui i due partiti hanno 328 seggi su 630 (vale a dire una maggioranza certa, anche se non impressionante), e Merz diventerà il decimo cancelliere nei 75 anni di esistenza della RFT. I cristiano-democratici torneranno al potere dopo una breve pausa post-Merkel, ma tra le loro fila non c'è alcun trionfo.

Perché durante le trattative il consenso del partito è sceso del 4,5 per cento, e quello di Merz ancora di più: se subito dopo le elezioni il 40 per cento dei tedeschi lo riteneva adatto al ruolo di cancelliere, ora lo pensa meno di un terzo dei cittadini (il 32 per cento). Nella storia della formazione delle coalizioni di governo non si è mai verificato un simile crollo, ma questo non è l'evento principale.

Russia e Stati Uniti rivelano i dettagli dei colloqui di Istanbul

Ambasciatore russo negli Stati Uniti, Aleksandr Darchiev. © Sputnik/Alexey Maishev
Secondo i funzionari di Mosca e Washington, la facilitazione delle operazioni delle missioni diplomatiche è in cima all'agenda.

Le delegazioni russa e statunitense, ai colloqui di giovedì a Istanbul, in Turchia, si sono concentrate principalmente sul ripristino della normale operatività delle rispettive missioni diplomatiche, hanno rivelato entrambe le parti. I colloqui a porte chiuse sono durati più di cinque ore.

Il team russo era guidato dal neo-nominato ambasciatore di Mosca a Washington, Aleksandr Darchiev, mentre la delegazione statunitense era guidata dal vicesegretario di Stato aggiunto per gli affari europei ed eurasiatici, Sonata Coulter.

Russia-Iran-Cina: uno per tutti, tutti per uno?


Pepe Escobar – 
The Cradle
Anche se Washington potrebbe non averlo ancora capito, una guerra degli Stati Uniti contro l'Iran verrebbe vista anche come una guerra contro la Russia e la Cina. Sia Putin che Xi sanno che la guerra di Trump è mirata esclusivamente ai "cambiamenti globali rivoluzionari che stanno promuovendo insieme".

La Russia e l'Iran sono in prima linea nel processo di integrazione eurasiatica a più livelli, lo sviluppo geopolitico più cruciale del giovane XXI secolo.

Entrambi sono tra i membri principali dei BRICS+ e della Shanghai Cooperation Organization (SCO). Entrambi sono seriamente impegnati, in quanto leader della Maggioranza Globale, nella costruzione di un mondo multinodale e multipolare. Ed entrambi hanno firmato, a fine gennaio, a Mosca, un partenariato strategico dettagliato e completo.

Questa legge è pensata per proteggere i produttori di vaccini, non i bambini

Scritto da Maryanne Demasi, PhD,

Il tempo degli imbrogli è finito. Il National Childhood Vaccine Injury Act non è stato una vittoria per la salute pubblica. È stato un colpo di stato legislativo per i produttori di vaccini, che ha concesso loro un'immunità legale senza precedenti, lasciando ai danneggiati poche vie di accesso alla giustizia.

Dal 1986, all'opinione pubblica è stata convinta che il National Childhood Vaccine Injury Act (NCVIA) fosse una misura di salvaguardia necessaria, una misura essenziale per garantire una fornitura stabile di vaccini salvavita.

Il tempo degli imbrogli è finito.

Il DMSO guarisce gli occhi e trasforma l'oftalmologia

Le proprietà terapeutiche uniche del DMSO rivelano il filo conduttore che unisce molte diverse malattie oculari "incurabili". A MI...