Continua l'impegno tenace e pluriennale della Commissione Giustizia della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti per denunciare i meccanismi interni della censura online e tentare di porre rimedio a qualsiasi violazione anticostituzionale di questa natura.
E mentre negli anni precedenti, durante l'amministrazione Biden, l'attenzione si era concentrata principalmente sulla collusione tra il governo degli Stati Uniti e le grandi aziende tecnologiche, ora l'attenzione si sta ampliando per esaminare anche il modo in cui i governi stranieri potrebbero aver interferito - o stanno continuando a farlo - con la libertà di parola degli americani.