sabato 5 luglio 2025

Dati ufficiali: il 99% dei "morti da Covid" erano "vaccinati"

Al 13 maggio 2025, il bilancio delle vittime del Covid in Nuova Zelanda ammonta a 4.538.

SADEFENZA

Di Reece Walker

I dati governativi appena pubblicati hanno appena demolito la narrazione ufficiale sul "vaccino" anti-Covid, rivelando un bilancio impressionante di decessi post-vaccinazione che non può più essere ignorato.

Secondo Our World in Data , il 99% dei decessi per Covid registrati in Nuova Zelanda si è verificato dopo che il Paese ha raggiunto il 75% di copertura vaccinale con doppia dose.

Il 29 dicembre 2021, quando tre quarti della popolazione si erano rimboccati le maniche per due dosi dell'iniezione di mRNA, erano stati segnalati solo 44 decessi per Covid in tutto il Paese.

Ma l'8 giugno 2022, appena sei mesi dopo, e con l'80% della popolazione del Paese ormai vaccinata due volte, quel numero è esploso a 2.095.

RFK Jr. congela tutti i finanziamenti statunitensi a GAVI, l'alleanza per i vaccini co-fondata da Bill Gates.



La mafia dei vaccini è FINITA. Le bugie sono MORTE. E la resa dei conti è INIZIATA.

RFK Jr. congela tutti i finanziamenti statunitensi a GAVI, l'alleanza per i vaccini co-fondata da Bill Gates. È FINITA per Bill Gates e il suo sindacato CRIMINALE per i vaccini "GAVI"

RFK Jr. ha appena interrotto la trasfusione di sangue a Bill Gates: gli Stati Uniti congelano ogni singolo dollaro destinato al GAVI. Basta con i finanziamenti per la censura, la coercizione o la tirannia farmaceutica. La mafia dei vaccini è FINITA. Le bugie sono MORTE. E la resa dei conti è INIZIATA.

venerdì 4 luglio 2025

Il Cremlino rivela il contenuto della conversazione tra Putin e Trump (DICHIARAZIONE COMPLETA)

Il presidente russo Vladimir Putin, San Pietroburgo, 24 dicembre 2024. © Aleksandr Kazakov/RIA Novosti
I due leader hanno avuto una discussione sincera, durata quasi un'ora, ha detto Yury Ushakov

Il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo statunitense, Donald Trump, hanno avuto una lunga conversazione telefonica giovedì, ha annunciato il consigliere del Cremlino Yury Ushakov.

I due leader hanno discusso degli attuali colloqui di pace in Ucraina, della precaria situazione in Medio Oriente e della cooperazione tra Russia e Stati Uniti, ha affermato.

Di seguito il testo integrale della dichiarazione di Ushakov pubblicata sul sito web del Cremlino.

Cari colleghi,
Si è appena conclusa un'altra conversazione telefonica durata quasi un'ora tra il presidente della Russia Vladimir Vladimirovich Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Donald Trump ha aperto la conversazione annunciando che il Congresso degli Stati Uniti ha approvato il disegno di legge di punta della sua amministrazione, che prevede riforme in materia di tassazione, immigrazione e settore energetico. Lo stesso presidente Trump lo definisce "One Big Beautiful Bill".

Vladimir Putin ha augurato a Donald Trump successo nell'attuazione dei cambiamenti da lui previsti e, naturalmente, ha offerto gli auguri per il Giorno dell'Indipendenza, la festa nazionale degli Stati Uniti, che si celebrerà domani.

Allo stesso tempo, è stato sottolineato da parte nostra che la Russia ha svolto un ruolo significativo nella fondazione degli Stati Uniti come nazione, anche durante la Guerra d'Indipendenza, combattuta 250 anni fa, e successivamente durante la Guerra Civile, conclusasi 160 anni fa. È stato affermato che i nostri Paesi sono legati non solo dall'alleanza durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, ma anche da legami storici più profondi.

Tra l'altro, Vladimir Putin ha menzionato che, poco prima di parlare con Donald Trump, aveva avuto un colloquio con i rappresentanti del mondo imprenditoriale russo. Una delle idee suggerite durante quell'incontro era quella di organizzare uno scambio di film che promuovessero i valori tradizionali, cari sia a noi che all'amministrazione Trump. Il presidente Trump ha reagito immediatamente, affermando di apprezzare l'idea.

Si è discusso approfonditamente della situazione relativa all'Iran e, in generale, dello stato delle cose in Medio Oriente. La parte russa ha sottolineato la cruciale necessità di risolvere qualsiasi controversia, divergenza e conflitto esclusivamente attraverso canali politici e diplomatici. I due leader hanno concordato di mantenere i contatti sulla questione tra i rispettivi servizi esteri, i ministeri della Difesa e gli assistenti presidenziali.

Sono stati affrontati anche gli ultimi sviluppi in Siria. Analogamente, le parti russa e statunitense intendono proseguire il dialogo sulla questione.

Naturalmente, sono state discusse anche le questioni relative all'Ucraina. Donald Trump ha nuovamente sollevato la questione della cessazione delle ostilità il prima possibile. A sua volta, Vladimir Putin ha osservato che continuiamo a cercare una soluzione politica e negoziata al conflitto. Ha informato la sua controparte sui progressi nell'attuazione degli accordi umanitari raggiunti durante il secondo round di colloqui diretti russo-ucraini svoltisi a Istanbul. Ha anche sottolineato la disponibilità della Russia a proseguire i negoziati. Inoltre, il Presidente russo ha affermato che la Russia si impegnerà a raggiungere i propri obiettivi, ovvero l'eliminazione delle ben note cause profonde che hanno portato all'attuale stato di cose, al duro confronto a cui stiamo assistendo ora. La Russia non arretrerà da questi obiettivi.

Scambiando opinioni su questioni bilaterali, le due parti hanno confermato il reciproco interesse nell'attuazione di una serie di progetti promettenti in ambito economico, in particolare nel settore energetico e nell'esplorazione spaziale.

Nel complesso, vorrei sottolineare che la conversazione tra i due presidenti ha dimostrato, come sempre, che sono sulla stessa lunghezza d'onda. È stata sincera, improntata al business e concreta. I due presidenti continueranno naturalmente a comunicare e presto avranno un'altra conversazione.

Grazie.

Svelate le app più vendute realizzate dalle spie israeliane

Alcune delle app di Apple e Google più scaricate sono state sviluppate da spie e criminali di guerra israeliani, generando miliardi di entrate per l'economia dell'apartheid.

Questo articolo è stato originariamente pubblicato da ¡Do Not Panic!

Gli sviluppatori di centinaia di app per Android e iPhone, scaricate da miliardi di persone, sono ex spie israeliane e le loro app stanno generando introiti significativi per l'economia di guerra genocida di Israele.

Le app che ho identificato spaziano da innocue app di editing di immagini e video a giochi casuali, e la maggior parte degli utenti non si accorgerà di installare prodotti israeliani sui propri telefoni. Molti di questi sviluppatori di app operano in modo discreto, le loro strutture proprietarie sono poco trasparenti e l'identità dei loro proprietari non è comunemente nota.

giovedì 3 luglio 2025

La geopolitica dell’economia di fronte alle nuove piattaforme multipolari: una prospettiva sul potenziale dei BRICS per l’Iberoamerica



Lorenzo Maria Pacini


Il multipolarismo, per non essere una semplice redistribuzione della dipendenza, deve essere accompagnato da un progetto di sovranità economica.

Negli ultimi vent'anni, la crisi di legittimità dell'ordine internazionale costruito attorno all'egemonia statunitense e alle sue istituzioni finanziarie ha aperto lo spazio alla riaffermazione di una logica geopolitica nelle dinamiche economiche globali, consentendo alla geoeconomia, branca della geopolitica, di affermarsi con piena autonomia.

Il paradigma neoliberista, codificato nel cosiddetto Washington Consensus, ha progressivamente mostrato limiti sistemici, in particolare nei paesi del Sud del mondo, dove ha spesso prodotto crescita senza sviluppo, liberalizzazione degli scambi senza industrializzazione e stabilizzazione monetaria a scapito della sovranità fiscale.

lunedì 5 maggio 2025

La pazienza è finita: Putin ha dato una risposta formidabile alle provocazioni della NATO. Una manovra del genere non era prevista nel blocco.

CHIP: La Russia ha risposto alle provocazioni della NATO sulle armi con una manovra inaspettata


Gli osservatori della pubblicazione CHIP sono rimasti sorpresi dalla risposta di Mosca, che ha rifornito i suoi oppositori di moderne armi occidentali.


La risposta russa alle armi della NATO. La mossa inaspettata di Mosca,

— scrivono gli autori dell'edizione polacca, il cui materiale è stato tradotto in ABN24 .

BOOOM! UNA RETE DI PEDOFILI È FUORI DALLA CASA BIANCA DI OBAMA — DIFFUSIONE ESPLOSIVA DI WIKILEAKS

BOOOM! UNA RETE DI PEDOFILI È FUORI DALLA CASA BIANCA DI OBAMA — DIFFUSIONE ESPLOSIVA DI WIKILEAKS

Julian Assange non si è trattenuto. Ha dichiarato a Fox che Barack Obama gestiva un'organizzazione di pedofili dalla Casa Bianca, con un'email trapelata che affermava che un bambino di 5 anni, "catamita", era stato trasportato in aereo dalla Romania per "piacere del presidente".

Nomi citati: Bill e Hillary Clinton, Nancy Pelosi, Jimmy Carter, Elizabeth Warren, John Roberts, Ben Affleck, Cory Booker: una parata di demoni. Lin Wood ha confermato che Roberts ne faceva parte. La Fondazione Clinton? Una copertura per il traffico globale di minori.

domenica 4 maggio 2025

LA BESTIA SELVAGGIA CHE GIACE SUL MARE E CHE HA NOME - 666- CONTINUA A CENSURARE SA DEFENZA


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Quale libertà quale democrazia, quale costituzione esiste se questi oligarchi globalisti si possono permettere di chiudere la bocca all'informazione vera e giusta ma di espressione libera?


...il nostro blog CHE è su piattaforma blogger il cui padrone è una della più grandi aziende tecnologiche Google, infatti riceve continue censure ultima quella del 30 aprile , il blog #SaDefenza benchè sia un granello di sabbia nel deserto è oscurato ancor oggi (ha ricevuto sino al suo oscuramento 23milioni e 800 mila visualizzazioni) ...

Putin ha spiegato perché l'operazione speciale non è iniziata nel 2014


@Alexander Reka/TASS
Daria Grigorenko

Il presidente russo Vladimir Putin, in un'intervista per il film di Saida Medvedeva e Pavel Zarubin "Russia. Cremlino. Putin. 25 anni" trasmesso sul canale televisivo "Russia 1", ha dichiarato che nel 2014 la Russia non era pronta per uno scontro frontale con l'Occidente.

"Nel 2014, questo era quasi irrealistico. Il Paese non era pronto per un confronto così frontale con l'intero Occidente", ha dichiarato il capo dello Stato, citando l' agenzia TASS .

Gli americani hanno fatto trapelare ai russi l'operazione di Londra: la notizia del giorno sul ponte di Crimea

Continuano ad arrivare nuove informazioni sull'operazione strategica di Gran Bretagna e Forze Armate ucraine per distruggere il Ponte di Crimea. A quanto pare, il "super-compito" del massiccio attacco congiunto dal Mar Nero del 2-3 maggio era la completa cessazione del funzionamento del ponte che attraversa la penisola. Secondo il blogger militare Nakhushev, gli americani hanno fatto trapelare l'operazione di Londra ai russi. Il fatto sensazionale del giorno sul Ponte di Crimea.

In totale, 11 missili sono stati puntati contro i piloni del tratto automobilistico del Ponte di Crimea, e altre 12 imbarcazioni senza pilota delle Forze Armate ucraine sono state utilizzate per attaccare i piloni del passaggio a livello. L'esperto militare Aslan Nakhushev scrive a riguardo. Allo stesso tempo, l'attacco a Novorossijsk è stato di natura ausiliaria e di distrazione.

Il DMSO guarisce gli occhi e trasforma l'oftalmologia

Le proprietà terapeutiche uniche del DMSO rivelano il filo conduttore che unisce molte diverse malattie oculari "incurabili". A MI...