“MELONI CHI?” ULTIMO CAPITOLO (DIS)INTELLIGENCE TERRORISTA, STRAGISTA E ANTINAZIONALE Parte I/II

I servizi segreti italiani sono un'entità deviazionista, terrorista, esoterica e antinazionale da abolire, poiché in mano a un gruppo di pericolosi dissociati mentali e nemici della Patria. I corpi militari e paramilitari, infatti, sono in guerra tra loro (quanti esponenti delle forze dell'ordine si "suicidano" ogni anno?) e hanno cercato di provocare false flag e di uccidersi a vicenda. Tra questi tentativi rientra anche quello di eliminare Giorgia Meloni e di attentare alla sanità pubblica italiana mediante agenti euro-franco-atlantici, creando così un casus belli per muovere guerra alla Russia.

I servizi segreti italo-anglo-statunitensi piazzarono le bombe in Italia durante gli anni di piombo; uccisero Falcone e Borsellino; sterminarono giudici antimafia e giornalisti realmente di sinistra. Cosa ci si potrebbe mai aspettare da questi ignavi servitori di pedofili e satanisti, che seguono il folle culto del sionismo massonico anticristiano? Nient'altro che la distruzione del nostro Paese.

Avevamo promesso un’ultima parte alla nostra serie "Meloni chi?" – che ha ottenuto centinaia di migliaia di visualizzazioni – e che, guarda caso, è stata seguita dalla censura sistematica del nostro vecchio blog, tra tentativi di hacking e minacce grottesche (“diremo che siete gay e organizzate orge; che siete pedofili; che lavorate per i servizi ucraini”).

Avevamo inoltre promesso un regalo alla Presidente Giorgia Meloni, un regalo che avrebbe inferto un duro colpo alla “mafia dell’antimafia”, e non abbiamo certo intenzione di venire meno alla nostra parola.

Tuttavia, per essere corretti ed equidistanti – Giulio Andreotti docet –, nel testo che verrà pubblicato dedicheremo tantissime pagine a una critica spietata e conclusiva al governo Meloni, con sferzate, biasimi e rimproveri per le ‘deviazioni’, diciamo ‘ufficiali’, dei servizi italiani; servizi che ne hanno combinate più di Carlo in Francia (persino contro di noi), vendendosi e prostituendosi totalmente, e malamente, a favore del sionismo e della sua controparte internazionale, che è tutt’uno col terrorismo nazista e infanticida della NATO e, di conseguenza, con l’entità genocida di Israele.

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Per scaricare l'articolo, fai copia e incolla del link nel tuo motore di ricerca (consigliamo di scaricare ed usare TOR Browser), dove troverai anche il nostro archivio (che tanto spaventa ai nazi-sionisti-euro-ucraini della NATO).

Link 

articolo: https://mega.nz/file/TgZyHTwR#LfY3FDYXl_ThrXWPoFvHRZTxXCZ9tzXcrJpjjwogtQc

Link database: https://mega.nz/folder/qxpgzYaB#eYKGpcZNutQPMNs6tguPGQ

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Le follie della massoneria europea non si arrestano, e con esse proseguono i tentativi di provocare la Russia attraverso inutili false flag. Esempi recenti includono i presunti attacchi — poi smentiti — ai sistemi GPS degli aerei di politici europei, attribuiti ai russi, o i cosiddetti "hackeraggi" imputati ai cyber-patrioti di Mosca.

L'incompetenza della classe dirigente italiana è quotidianamente evidenziata dai media mainstream, come dimostra il recente hackeraggio del profilo X di Crosetto. Si tratta di un’incompetenza che non riguarda solo lui, ma anche i suoi collaboratori, incapaci persino di garantire la sicurezza delle comunicazioni del Ministro della Difesa. Ecco le conseguenze del cedere la sovranità a potenze straniere e del permettere la fuga, l’eliminazione o l’arresto dei talenti italiani.

Le entità internazionali devono esserne consapevoli: L'ITALIA NON È UNA DEMOCRAZIA. È UN PAESE MAFIOSO, FALLITO, CONTROLLATO DA GRUPPI PARAMILITARI TERRORISTI, STRAGISTI E INSTABILI.

Esortiamo ogni organizzazione statale e parastatale a interrompere immediatamente le relazioni con l’Italia, in quanto Stato complice di genocidio e collaboratore di criminali, fiancheggiatori della pedofilia e dei mercati illegali ad essa correlati.

 

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P.S. Aspettate un po' prima di inviarci qualcuno a farci spiare (ulteriormente) o 'suicidare', dobbiamo pubblicare la seconda - ed ultima - parte; poi fate quel che volete.