SHARAA POTREBBE AVER PARTECIPATO A UN INCONTRO CON I FUNZIONARI ISRAELIANI IN AZERBAIGIAN

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Un funzionario siriano e uno israeliano si sono incontrati faccia a faccia a Baku il 12 luglio, a margine della visita in Azerbaigian del presidente Ahmed al-Sharaa, ha riferito l'agenzia di stampa AFP, citando una fonte diplomatica a Damasco.

"Si è svolto un incontro tra un funzionario siriano e un funzionario israeliano a margine della visita di al-Sharaa a Baku", ha detto la fonte all'agenzia di stampa.

Lo stesso Al-Sharaa non ha preso parte all'incontro, incentrato sulla "recente presenza militare israeliana in Siria", ha aggiunto la fonte.

Tuttavia, un altro rapporto di i24NEWS ha rivelato che per il 12 luglio erano previsti a Baku diversi incontri tra Israele e Siria e che Sharaa avrebbe partecipato almeno a uno di questi.

Una fonte vicina a Sharaa aveva riferito in precedenza al canale di notizie israeliano che erano previsti due o tre incontri tra le parti, con la presenza anche del ministro degli Esteri siriano Asaad al-Shaibani e di Ahmed Al-Dalati, il collegamento del governo siriano per gli incontri sulla sicurezza con Israele.

Secondo la fonte, la delegazione israeliana di alto livello includeva un inviato speciale del primo ministro israeliano Netanyahu, nonché personalità della sicurezza e dell'esercito.

"Lo scopo degli incontri è discutere ulteriori dettagli dell'accordo di sicurezza che verrà firmato tra Israele e Siria, la minaccia iraniana in Siria e Libano, le armi di Hezbollah, le armi delle milizie palestinesi, i campi palestinesi in Libano e il futuro dei rifugiati palestinesi di Gaza nella regione", ha affermato l'emittente, citando la fonte

Secondo la fonte, sul tavolo c'era anche la possibilità di aprire un ufficio di coordinamento israeliano a Damasco, senza status diplomatico, e ha aggiunto che la decisione di tenere gli incontri in Azerbaigian, presa da Israele e dagli Stati Uniti, ha lo scopo di inviare un messaggio all'Iran.

Recenti resoconti pubblicati da media ebraici e arabi hanno rivelato che Sharaa ha accettato di rinunciare alle rivendicazioni del Paese sulle alture del Golan, o almeno due terzi della regione occupata. Tuttavia, il Paese sembra intenzionato a riprendere il controllo sulla zona cuscinetto adiacente nella Siria meridionale, invasa da Israele dopo la caduta del regime di Assad lo scorso anno.

L'idea che la Siria si appropriasse di alcuni territori del Libano in cambio della pace con Israele è stata sollevata anche da alcuni resoconti, tra cui uno di i24NEWS.

Tutto sommato, un accordo di pace tra Israele e Siria, o almeno una sorta di accordo sulla sicurezza, sembra essere a distanza di mesi o addirittura di poche settimane.