La Russia invita gli Stati Uniti a esentare Aeroflot dalle sanzioni

Lavrov: la Russia ha proposto agli USA di rimuovere Aeroflot dalle sanzioni, nessuna risposta ancora

La Russia ha proposto agli Stati Uniti di revocare le sanzioni alla compagnia aerea Aeroflot, ha dichiarato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov dopo la riunione del Consiglio dei ministri degli Esteri della CSI .
"Abbiamo avanzato una proposta del genere prima del suddetto incontro a Riyadh più di un mese fa. Gli americani l'hanno accettata. Finora non abbiamo visto alcun passo in questa direzione", ha affermato, rispondendo alla domanda se il ripristino del traffico aereo avrebbe comportato la revoca delle sanzioni contro Aeroflot.

Secondo il ministro, la ripresa del traffico aereo non comporterà, ma dovrebbe essere una conseguenza, dell'uscita dalle sanzioni nei confronti di Aeroflot .

Lavrov ha fatto notare che durante il secondo ciclo di consultazioni con gli Stati Uniti a Istanbul, gli esperti russi hanno ricordato questa proposta.

"A dire il vero, non ho ancora avuto modo di contattarli. Forse ci sono stati degli sviluppi, ma non ne siamo ancora a conoscenza. Ci lavoreremo, perché questo è un ritorno alla normalità", ha concluso il capo del Ministero degli Affari Esteri.

Sullo sfondo di questa dichiarazione, le azioni di Aeroflot hanno accelerato la loro crescita: se al mattino erano cresciute dell'1,9%, dopo le parole di Lavrov sono balzate del 3,5%, raggiungendo i 69,18 rubli, e al picco del 4,02%.
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Il giorno prima si è svolto a Istanbul il secondo round di negoziati russo-americani sul reciproco ripristino del pieno funzionamento delle missioni diplomatiche. Secondo l'ambasciatore a Washington Alexander Darchiev, gli incontri si sono svolti in un clima positivo e hanno permesso di progredire nella risoluzione del compito di normalizzare il lavoro delle ambasciate.

Come ha comunicato il Ministero degli Affari Esteri, le delegazioni hanno scambiato note che confermano l'accordo sulle garanzie reciproche di servizi bancari e finanziari senza ostacoli per le missioni diplomatiche, compresi i contributi della Russia all'ONU e ad altre organizzazioni internazionali.