Dobbiamo essere obiettivi , hanno bloccato il GALSI , ovvero il metanodotto dalla Algeria per favorire i rigassificatori del GNL da fracking americano , più costoso e sporco di elementi chimici tossici, tutto perchè siamo una colonia USA e non permettono di essere sovrani in terra nostra sulle scelte energetiche, negli anni scorsi si è visto chi ha sostenuto l'abbandono del progetto Galsi , in prima fila la CGIL assieme al futuro PD sardo, che hanno dato forza a un movimento inesistente per boicottare questo progetto a favore dei loro sponsor americani, oggi ci siamo, e a breve avremo una bomba enorme nel territorio di santa Giusta, un caso alto rischio che potrebbe distruggere e devastare tutta la piana oristanese.
Via libera al secondo rigassificatore e deposito Gnl di Oristano (di Ivi Petrolifera)
Dopo il primo impianto, realizzato da Higas e entrato in funzione a maggio, nel giro di un paio d’anni, il porto di Oristano potrebbe veder sorgere sulle sue banchine un secondo stabilimento per lo stoccaggio, la rigassificazione e la distribuzione di Gnl. Il Ministero della Transizione Ecologica, infatti, ha decretato giudizio positivo di compatibilità ambientale
Via libera al secondo rigassificatore e deposito Gnl di Oristano (di Ivi Petrolifera)
Dopo il primo impianto, realizzato da Higas e entrato in funzione a maggio, nel giro di un paio d’anni, il porto di Oristano potrebbe veder sorgere sulle sue banchine un secondo stabilimento per lo stoccaggio, la rigassificazione e la distribuzione di Gnl. Il Ministero della Transizione Ecologica, infatti, ha decretato giudizio positivo di compatibilità ambientale
